Un'indagine intima su una morte inattesa

"Chi dice e chi tace" è il nuovo romanzo di Chiara Valerio che entra nella scuderia Sellerio. Anche se il libro inizia con una morte improvvisa e improbabile non si tratta di un giallo. L'indagine però c'è: a condurla è Lea Russo, avvocata e amica della morta, alla ricerca dei segreti e della vera personalità della defunta. Lea vuole capire chi era veramente Vittoria, morta insipegabilmente nella vasca da bagno una domenica di inizio autunno . Lei che era una provetta nuotatrice. Nella piccola Scari dove tutti si conoscono Vittoria era arrivata da una ventina di anni insieme a Mara, una ragazza che poteva essere sua figlia e che invece era la sua compagna. Una coppia che era stata accettata e amata dalla piccola comunità, sopratutto Vittoria stravagante e affascinante che tra le pagine cammina con leggerezza e un pizzico di mistero. Lea nel cercare di capire quella morte assurda scopre molti aspetti del passato di Vittoria che non conosceva e rincorre i "non detti e i non vissuti " della loro amicizia. Nella scrittura di Chiara Valerio emerge l'assenza. La vera protagonista non è Lea ma Vittoria con i suoi segreti e la sua malia che in qualche modo colpiva tutti. Il romanzo è ambientato alle fine degli anni '90 del Novecento: non ci sono telefonini ma ci sono gli elenchi telefonici, ci sono le lire e un'atmosfera vintage perfetta per questa trama intima che in fondo ci fa interrogare sui rapporti e le amicizie, infatuazioni, amori sfiorati. Una storia che man mano che va avanti diventa avvincente mentre la scrittura di Valerio che all'inizio appare tumultuosa diventa più profonda. Io ci ho trovato la nostalgia per chi ci lascia precocemente, il dolore e la rabbia che le morti inattese, la tristezza per quello che avrebbe potuto essere e non è stato. Sentimenti che ultimante tra le pagine dei romanzi non si trovano spesso.